
Venerdì 20 Marzo 2020.
L’inizio della Primavera (l’equinozio cade oggi, con un giorno di anticipo). Ma anche la Giornata Mondiale della Felicità.
Venerdì, Primavera, Felicità, tre parole che insieme potrebbero essere una combo perfetta, per un aperitivo con gli amici al tramonto, per una passeggiata in centro dopo il lavoro, per una corsa in riva al mare. Quest’anno però, non ci sarà nulla di tutto questo. Ci troviamo ad affrontare una pandemia che, oltre gli effetti sulla salute di molte persone, purtroppo, sta avendo anche un forte impatto su ognuno di noi, togliendoci la possibilità di essere vicini alle altre persone e facendoci vivere uno stato di solitudine interiore che non abbiamo mai vissuto prima.
Per noi addetti ai lavori del social media marketing è indubbiamente una situazione particolare. Da sempre ci affrettiamo a ricercare eventi per riempire i calendari editoriali dei nostri clienti. Ma farlo durante una pandemia vi assicuro che non è una cosa facile. Bisogna scegliere con cura cosa dire o meglio ancora, cosa non dire e mostrare visivamente.
Oggi, ad esempio, avrei sicuramente cercato delle immagini che mostrassero un abbraccio. Perché penso che, in fondo, la felicità abbia quel tipo di forma. Ma, probabilmente, sarei risultato essere fuori luogo, visto che gli abbracci sono fortemente sconsigliati in questa situazione di pandemia dall’alta contagiosità.
Per questo, e considerando che trascorreremo tutti più tempo nelle nostre case, ci troviamo in un momento adatto a ripensare. Per chi, come me ed i miei colleghi, ha la fortuna di poter lavorare in smartworking è un’occasione per ripensare alle strategie di marketing sia interne che dei clienti, per gestire l’emergenza e per prepararsi al futuro che verrà, con buona probabilità diverso da quello che abbiamo vissuto fino a qualche settimana fa.
Ma essere a casa è anche un momento per ripensare alla propria vita, alle proprie scelte, passate e future, ed alle relazioni che sono una parte fondamentale della nostra vita, sia dal lato affettivo e sentimentale che di business.
Per me, che ho sempre fatto del networking la mia principale attività nella nostra agenzia di marketing, si presenta quindi la seconda sfida da affrontare: trasformare le relazioni fisiche in relazioni virtuali, con tutte le sfide ed i tempi del caso.
Oggi la tecnologia ci aiuta molto e ci fa abbattere infinite barriere. Il momento storico che viviamo è drammatico ma come tutte le grandi tempeste, prima (si spera) o poi, finirà e noi ci troveremo a dover affrontare un cambiamento epocale che mi auguro ci farà vedere le cose con nuovi occhi.
Sfruttiamo questo tempo per arrivarci preparati, però.
Se tu che ci leggi hai un’attività o svolgi una libera professione, continua a farti vedere presente sul web e continua a mettere in atto strategie di marketing, adattandole al momento. Ascolta i tuoi utenti e parla con loro. Crea connessioni, anche se virtuali.
Per essere felici ci vuole coraggio.
Per essere felici ci vuole coraggio. E allora cerchiamo, sulla scia delle emozioni che stiamo vivendo, di essere coraggiosi e di fare cose mai fatte. Per noi stessi e per i nostri business. Non lasciamoci vincere dall’angoscia di un futuro quanto mai incerto ma sicuramente pieno di nuove possibilità.
Se vuoi consigli su come continuare a comunicare anche in situazioni di emergenza non esitare a contattarci.
Gianluca Guillaro, CEO di Markappa